Il consigliere comunale e capogruppo della Lega–Prima l’Italia, Cosimo Oteri, chiede la convocazione urgente della Patrimonio Messina S.p.A. e dell’assessore ai Rapporti con la Patrimonio.
“Finalmente l’amministrazione Basile si è decisa a rivedere i criteri per l’acquisto degli alloggi nell’ambito del Programma PINQUA, accogliendo di fatto quanto già precedentemente richiesto sia in commissione che in Consiglio comunale dal sottoscritto, in un clima di collaborazione al fine di avere risultati certi e non perdere somme. Per troppo tempo, infatti, le regole fissate avevano reso di fatto inaccessibile un bando che avrebbe dovuto servire a dare risposte concrete all’emergenza abitativa“.
Queste le parole del capogruppo della Lega–Prima l’Italia a Messina, Cosimo Oteri.
“Accogliamo con favore che la Patrimonio Messina S.p.A. abbia finalmente avviato un confronto con le agenzie immobiliari e le associazioni di categoria, come richiesto dal Consiglio attraverso una mozione presentata dallo scrivente come primo firmatario. È la dimostrazione che le nostre sollecitazioni erano fondate e che serviva maggiore ascolto del territorio per accelerare davvero il percorso di acquisizione degli alloggi“.
Alla luce di queste novità, “chiedo al presidente della Commissione consiliare competente di convocare immediatamente una seduta con la presenza dei vertici della Patrimonio Messina S.p.A. e dell’assessore ai Rapporti con la Patrimonio, per chiarire come verranno applicate le nuove regole e, soprattutto, quali tempi reali si prevedono per dare una risposta a chi è ancora in attesa di una casa. Ci sono quasi 1.200 cittadini inseriti nella graduatoria ERP che aspettano un alloggio dignitoso e vogliamo sapere se, dopo tanti annunci e cambi di criteri, potranno finalmente sperare in una soluzione concreta oppure se continueranno a essere dimenticati. La casa è un diritto, non un privilegio, e l’amministrazione ha il dovere di garantire tempi certi, trasparenza e risultati”.
“Il nostro compito è vigilare perché i fondi del PINQUA e le risorse pubbliche vengano utilizzati nel modo più efficace e con un solo obiettivo, dare risposte vere alle famiglie messinesi che vivono ogni giorno il dramma dell’emergenza abitativa”.