Condividi
Il disappunto

Alluvionati, Campo (M5S): “Ristori non per tutti i danneggiati, da governo due pesi e due misure”

venerdì 21 Luglio 2023

I ristori agli alluvionati siciliani? Due pesi e due misure, questo ha fatto il governo regionale col collegato bis alla finanziaria, approvato qualche giorno fa all’Ars, col quale è corso in aiuto dei cittadini di Trapani Siracusa e Messina, ignorando quelli del Catanese, Ragusano e Nisseno che pure hanno patito ingentissimi danni. Questo, francamente, è inaccettabile. Per carità, assolutamente nulla contro i siciliani che saranno giustamente aiutati a risollevarsi un po’, ma è giusto pensare a tutti e non solo ad una parte”.

Lo afferma la deputata M5S all’Ars Stefania Campo.

Voglio ricordare a tutti – afferma Campo – che con le delibere di giunta del dicembre 2022 per l’alluvione a Trapani, Messina e Siracusa e del 27 febbraio 2023 per le piogge alluvionali verificatesi nei giorni 8, 9, 10 febbraio nei territori delle province di Caltanissetta, Catania, Ragusa e Siracusa, è stato proclamano lo stato di calamità e la conta dei danni ha assunto in tutti e due i casi proporzioni incalcolabili, con l’attività di un’intera stagione andata distrutta e moltissimi braccianti e operai rimasti senza lavoro. Nell’area dell’Acatese e del Nisseno, inoltre, c’è stata l’aggravante dell’allagamento dei campi, causato dall’abbassamento delle paratie della diga del Ragoleto, dopo l’allerta meteo, cosa che ha compromesso in maniera irreparabile tutta la stagione agricola”.

Ci chiediamo – continua Campo – perché quest’area della Sicilia venga spesso ignorata, con Schifani che fa finta di dimenticare completamente il peso del comparto agricolo del sud-est. Il presidente era venuto in elicottero per sorvolare l’area allagata e fare la passerella, insieme al suo assessore Sammartino, sfilando in jeep in mezzo al fango a constatare personalmente come interi pezzi di carreggiata fossero saltati e i ponti crollati. Poi, però, dalle promesse fatte allora non si è passati ai fatti, tant’è che nel collegato alla finanziaria non ha trovato spazio la nostra proposta di intervenire con 10 milioni di euro sulle due delibere di giunta, visto che il governo ha preferito finanziare solo una parte, accampando scuse di mancanza di coperture per l’altra. Non vogliamo di certo fare la guerra agli alluvionati delle province di Trapani e Messina, giustamente aiutati, ma nemmeno possiamo accettare questo comportamento palesemente iniquo e ingiusto da parte del governo”. 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Antoci: “Voglio portare in Europa la mia battaglia per la legalità” CLICCA PER IL VIDEO

L’ex presidente del Parco dei Nebrodi analizza gli ultimi difficili anni, vissuti sempre a contatto con le battaglie dei territori, sotto scorta e sempre nel mirino della criminalità mafiosa

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.