“In Sicilia si registrano oltre cinquantacinquemila famiglie alle prese con un paziente malato di Alzheimer, una malattia sempre più aggressiva”, il dato è stato reso noto dal presidente della struttura sanitaria “Karol“, Marco Zummo, nell’ambito del convegno “Le persone oltre la malattia“, che si è tenuto a Villabate, a Palermo.
“Il numero dei casi – aggiunge – è in continua crescita, e preoccupa che si è abbassata l’età di aggressione della malattia, che adesso colpisce anche i cinquantenni. L’approccio farmacologico è insufficiente e non porta ad alcuna soluzione di guarigione quindi diventa fondamentale garantire la migliore qualità di vita del paziente e noi, attraverso la struttura ‘Karol’, ci adoperiamo perchè questo avvenga“.
“E’ necessario, però, che le istituzioni facciano la loro parte, sbloccando per esempio intanto i bandi che garantiscono quelle risorse necessarie perchè la sinergia tra pubblico e privato possa essere efficace e determinante nell’assistenza dei malati di Alzheimer”.
All’incontro hanno partecipato Rosalinda Scalisi, responsabile sanitario della Karol Rsa, Luciano Sesta, docente di Bioetica all’università di Palermo, Salvatore Russo, direttore sanitario Asp Palermo, Marcello Giordano, responsabile del centro di riferimento regionale Demenze senili-Alzheimer Asp Palermo, Daniela D’Angelo, consigliere dell’ordine dei Medici di Palermo.