Blitz del sindaco di Messina, Cateno De Luca a Torre Faro per contrastare il proliferare dell’ambulantato abusivi, che affligge ormai da parecchio tempo il territorio peloritano. Il primo cittadino ha comunicato lo sgombero dell’area ai venditori non in regola, che non risultano cioè in possesso di alcuna autorizzazione. Non è mancato qualche momento di tensione tra le parti.
“Trovateci un lavoro, noi dobbiamo campare, qui c’è fame”, hanno esclamato gli ambulanti di Torre Faro. “Non abbiamo la cassaforte, dobbiamo fare rispettare le regole. Non può continuare così”, ha risposto De Luca. Poi altre contestazioni al primo cittadino: “Se non possiamo rimanere così, ci dica lei come possiamo sopravvivere, abbiamo tutti famiglia, la gente deve andare a rubare?“. “Chi ha fatto l’istanza di messa in regola non ha nulla da temere, chi non è in regola va via”, ha aggiunto De Luca.
“Abbiamo disposto lo sgombero di una cinquantina di bancarelle abusive lasciandone una minima parte che non crea problemi di ordine pubblico o intralcio e che comunque appartengono ad ambulanti che avevano regolarizzato la loro posizione. Inizialmente si è arrivati allo scontro mentre poi è prevalso il buonsenso con una gran parte di sgomberi che sono stati eseguiti spontaneamente da parte degli abusivi che hanno compreso che il tempo della illegalità è finito”.
“Proprio per consentire a chiunque voglia mettersi in regola di avere la possibilità di lavorare tranquillamente – continua De Luca – mercoledì mattina è stata fissata una riunione presso la sala ovale a Palazzo Zanca con i rappresentanti dei venditori ambulanti. Chi non si mette in regola non potrà occupare le nostre strade e le nostre piazze. Ringrazio i Carabinieri, la Polizia, la Digos, la Polizia Metropolitana ed i colleghi della Polizia municipale”.