L’avanzo vincolato fa gola a tanti. Il tesoretto da 61 milioni di euro (che potrebbe aumentare fino ad un massimo di 70, così come dichiarato qualche giorno fa dal sindaco Roberto Lagalla) rappresenta una manna dal cielo per le emergenze della città. Chiaramente non si possono fare investimenti a pioggia, ma bensì un’allocazione di risorse mirata e che favorisca soprattutto settori dotati di un accordo quadro di riferimento o di progettazione esecutiva. La scadenza del 31 dicembre 2024 impone celerità. Lo sa il sindaco Roberto Lagalla. Lo sanno tutti i suoi assessori e la sua maggioranza. Ma ognuno vuole la sua fetta di gloria non solo all’interno della coalizione, ma anche e soprattutto dalle società Partecipate.
Amg chiede 700.000 euro per acquistare nuovi mezzi
L’ultima richiesta arriva dal presidente di AMG Francesco Scoma. In una lettera inviata agli assessori Brigida Alaimo e Totò Orlando lo scorso 23 agosto, l’esponente del CdA della società di via Tiro a Segno ha chiesto un fondo da 700.000 euro per acquistare nuovi mezzi necessari agli interventi di manutenzione.
“Si fa rifimento all’utilizzo dell’avanzo vincolato che da notizie di stampa dovrebbe aggirarsi intorno ai 60 milioni di euro e che è destinato ad investimenti per il miglioramento dei servizi in città. In considerazione della vetustà dei mezzi in dotazione ad AMG Energia Spa (cestelli ed autoscale), alcuni dei quali caratterizzati ormai da obsolescenza e pressoché inutilizzabili per lo svolgimento delle attività rese dalla società in ottemperanza al Contratto di servizio, si richiede formalmente che una quota di tale avanzo, stimata pari ad euro 700.000, venga concessa ad AMG Energia Spa per investimenti mirati all’acquisto di nuovi mezzi – cestelli con braccio mobile, piattaforme, autoscale, etc – in modo da migliorare e rendere più efficienti i servizi resi alla città“.
Il Consiglio Comunale alle prese con rendiconto ed avanzo vincolato
Al momento, nella bozza di avanzo vincolato che IlSicilia.it ha svelato in esclusiva il 20 agosto, ci sarebbe una somma di un milione di euro destinata all’installazione di nuovo impianti di illuminazione pubblica in città. Operazione già avviata negli scorsi mesi e ha visto la sostituzione di numerosi punti luce in diverse aree del capoluogo siciliano. Da capire se la richiesta di nuovi fondi da parte di Scoma verrà accolta. Al momento, il Consiglio Comunale dovrà approvare il rendiconto 2023. Oggi in aula è attesa la relazione da parte del presidente di Rap Giuseppe Todaro, per poi giungere al voto nella giornata di domani. Dopodichè si potrà procedere all’analisi della bozza di avanzo vincolato, su cui comunque ad avere l’ultima parola sarà il Consiglio Comunale.