“Un programma che parte dai cittadini e che mira a risolvere, attraverso il dialogo diretto con il primo cittadino, problematiche e difficoltà” : è questo uno dei punti fondamentali del programma di Teodoro Lamonica, candidato a sindaco di Gioiosa Marea, sostenuto dalla lista “Noi per Gioiosa Marea”.
“L’amore per il mio paese mi ha spinto ad intraprendere questo percorso: l’obiettivo principale – ha puntualizzato Lamonica – è quello di far tornare Gioiosa, da troppi anni abbandonata, al suo antico splendore, le cui potenzialità sono un punto di riferimento per il settore del turismo. Una mia intenzione, tuttavia, è quella di governare per cinque anni, il tempo di creare le condizioni necessarie per affidare il paese ai giovani. Non è un caso, infatti, che la mia lista sia composta prevalentemente da ragazzi, pronti a mettersi in gioco per migliorare il territorio”.
Tra le prerogative centrali del programma di Lamonica, spiccano il piano regolatore e il potenziamento del settore turistico, che tiene conto non soltanto della bellezza del mare, ma anche della valorizzazione dell’agricoltura con prodotti tipici del territorio. “Il piano regolatore – ha affermato – è fermo da circa quarant’anni, senza questo Gioiosa non si può sviluppare e, su questo versante, ci sono inevitabili danni per i cittadini. Occorre, poi, partire dal turismo: puntare non soltanto al mare, ma anche alla campagna: il verde, infatti, con i prodotti tipici del territorio, attraverso strutture di ristorazione e percorsi incentrati sulle specialità agroalimentari tradizionali, non può che essere per i turisti fonte di attrattiva. Nel mio programma, inoltre, – ha aggiunto – ho inserito anche la ‘bandiera blu’: un riconoscimento fondamentale nell’ambito di un percorso di sostenibilità ambientale e, seguendo questa linea, poi, occorre anche effettuare diversi interventi di manutenzione delle coste”.
“Ripristinare il ruolo centrale che Gioiosa ha già avuto in un passato è possibile, grazie alla collaborazione e alla volontà di tutti i gioiosani. – ha concluso – Per questo motivo, lancio un appello, rivolto a tutti i cittadini: contribuiamo insieme al futuro del nostro territorio”.