Nel corso dell’incontro avvenuto ieri pomeriggio in Prefettura fra la Tecnis ed RFI – cui hanno partecipato anche l’Assessore alla Rigenerazione Urbanistica e urbana, Emilio Arcuri, il Capo Area della riqualificazione urbana e delle infrastrutture, Mario Li Castri, oltre alle Organizzazioni Sindacali – il Commissario dell’Azienda, Saverio Ruperto, ha comunicato che a partire dal 24 luglio riprenderanno a ritmo regolare i cantieri dell’anello ferroviario, con particolare riferimento a via Emerico Amari, via Lazio e all’area portuale.
“Prendiamo atto di quanto dichiarato dall’Azienda – affermano il Sindaco Leoluca Orlando e l’Assessore Emilio Arcuri – ma, allo stesso tempo, non possiamo che condividere con i Sindacati le preoccupazioni e la richiesta di attenta vigilanza sulla corretta e spedita esecuzione dei lavori”.
Durante l’incontro, Arcuri ha dichiarato anche che “nessuna concessione per nuove aree sarà data, né proroghe per le aree attualmente occupate, se non registreremo un ritmo di esecuzione dei lavori adeguato a porre fine ai disagi subiti dalla città e dai cittadini”.
All’incontro di ieri aveva fatto richiesta di partecipazione anche il comitato “Amari Cantieri”, a cui aderiscono commercianti e residenti della zona di via Emerico Amari, per bocca del suo portavoce Francesco Raffa. In un documento, Raffa aveva ricordato come dall’inizio dei lavori ben 14 imprese avessero chiuso, affermando che a fronte di un “indescrivibile teatrino”, centinaia di cittadini stanno vivendo un dramma a causa del cantiere e dei ritardi.