“Cani, gatti, uccellini, perché no anche le capre, ma tanto animali siamo già tanti…uno più uno meno”.
Scherza il presidente del Senato, Ignazio La Russa, a L’Aria che tira su La7, sulla questione della richiesta di portare gli animali in Senato.
“Prima la Brambilla – spiega – poi la mia amica Biancofiore mi hanno sollecitato ad esaminare questa ipotesi di portare gli animali domestici non nell’Aula, ma negli uffici. Io che sono amante degli animali ho dato ai questori il compito di esaminare questa ipotesi. Non sono contrario, ma non decido io e comunque i miei cani li lascio a casa. Ci manca solo che vado a palazzo Madama con i cani“.