Cresce costantemente il numero dei cani e dei gatti dati in adozione dall’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa). L’associazione nel suo bilancio annuale, approvato lo scorso 15 maggio dall’Assemblea nazionale dei delegati, rende noto di avere dato in adozione, nel 2021, 3.983 animali (erano 3.586 nel 2020 e 3.105 nel 2019), di averne soccorsi e curati 3.240 – di cui 1.348 cani, 1.364 gatti e 528 di altre specie – e di avere raccolto e distribuito 31.725 chili di cibo, secco e umido, per gli animali senza casa.
«Si tratta di un dato molto positivo, reso possibile tanto dall’aumento del numero dei nostri volontari, quanto da una maggiore sensibilità dimostrata dalle persone nei confronti degli animali senza casa», racconta il presidente dell’Oipa, Massimo Comparotto. «Grazie alle tante iscrizioni alla nostra associazione, le nostre azioni a favore di cani e gatti in difficoltà sono cresciute. Nel complesso, abbiamo registrato una maggiore disponibilità delle persone e l’arrivo di sempre nuovi volontari nella nostra associazione ha reso possibile questo positivo bilancio».
È cresciuto anche il numero degli interventi di recupero e liberazione della fauna selvatica: 574 gli animali selvatici soccorsi e curati (erano 410 nel 2020 e 232 nel 2019). Tra questi, ricci, rondoni, gabbiani. Allo stesso tempo, l’Oipa ha sterilizzato sul territorio nazionale 1.649 animali randagi e seguito 1.227 colonie feline (erano 721 nel 2020 e 459 nel 2019).
L’Assemblea dei delegati il 15 maggio ha inoltre eletto il nuovo Consiglio nazionale, che resterà in carica per cinque anni. Ne fanno parte: Massimo Comparotto (presidente), Maria Di Palma, Alessandro Piacenza, Massimo Pradella e Claudia Taccani.
«La nostra associazione è capillarmente distribuita in tutta Italia con 117 sezioni in 19 Regioni e 528 guardie zoofile. Queste ultime nello scorso anno hanno controllato 11.124 animali e proceduto a 651 azioni tra denunce, sanzioni e sequestri», spiega il presidente Comparotto. «Per donare una vita sicura e serena ai tanti animali bisognosi d’aiuto, facciamo appello a chiunque si voglia impegnare in prima persona. Chi voglia scendere in campo con noi, ci scriva a info@oipa.org. Gli animali ringraziano».