Ha riaperto lunedì 10 gennaio Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, il luogo della memoria antimafia a Cinisi. Il luogo destinato a conservare la memoria di Peppino e Felicia Impastato è aperto dal Lunedì al Sabato, negli orari 9.30/12.30 – 16.00/19.30 e Domenica nella fascia 9.30/12.30. Considerato il periodo è sempre preferibile contattare prima: qui tutti i contatti.
La visita a Cinisi si articola sul percorso dei Cento Passi. ha inizio da Casa Memoria e termina all’ex Casa Badalamenti (bene confiscato). Con la guida di un operatore, ai visitatori viene spiegato il significato di cosa rappresenta Casa Memoria e i molti anni di attività svolti da Mamma Felicia nell’ottenere giustizia sul figlio, si prosegue narrando la vita e le attività di Peppino, mostrando le immagini e i documenti originali e la sua camera da letto.
Dal 7 dicembre 2014 è stato aggiunto al consueto percorso il Plastico del Mulinazzo, allestito in uno spazio all’interno di Casa Memoria e realizzato da Giacomo Randazzo, autore del presepe semovente (iscritto al R.E.I. Patrimonio dell’Unesco). L’autore ricostruisce quella zona, con la stessa tecnica utilizzata per il presepe, prima della costruzione della terza pista quando ancora era una zona agricola. Inoltre è presente una mostra Collettiva di fotografia di Salvatore Maltese, di disegni di Pino Manzella e di libri d’arte di Paolo Chirco
Si prosegue sui Cento passi resi visibili con le pietre d’inciampo o della memoria, nelle quali ritroviamo frasi di Peppino e di altre vittime di mafia. Il percorso termina di fronte l’ex Casa Badalamenti, la quale si presta ad iniziative temporanee di mostre, convegni e incontri.
In quel luogo spieghiamo cosa è un bene confiscato, quali sono state le attività svolte da Badalamenti, cosa rappresenta l’organizzazione mafiosa e le conseguenze che ha sulla società civile.