Apre a Palermo un nuovo spazio destinato alla cultura. Si tratta dell’Oratorio Quaroni, che si trova nell’Area Quaroni, spazio fino a qualche tempo fa considerato simbolo di degrado e di incuria e da alcuni anni, emblema della rinascita di Palermo.
Lo spazio che sarà inaugurato giovedì 20 dicembre alle 16,30 (accesso da via Maqueda) sarà una nuova “piazza” per incontri, dibattiti e convegni sul tema dei Beni Culturali in Sicilia.
L’oratorio apre grazie all’impegno di Padre Giuseppe Bucaro, Direttore dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Palermo in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali, il Centro per il Restauro e la Fondazione Federico II Palermo.
L’Oratorio ricade in un’area che per più di trent’anni è stata oggetto di un complesso iter di riqualificazione grazie a un piano di recupero originariamente voluto dall’architetto Ludovico Quaroni. L’area è compresa tra la via Maqueda, la Discesa dei Giovenchi e la Discesa delle Capre. E da queste strade si giunge all’attigua piazza Sant’Onofrio sulla quale si affaccia proprio l’Oratorio Quaroni.
Il primo evento con cui s’inaugura il nuovo spazio è la promozione della mostra Rosalia eris in peste patrona aprendo al pubblico, ogni giorno dalle ore 10 alle 18, in forma del tutto gratuita: un punto informazioni per la mostra dedicata alla storia e al culto della Santa Patrona di Palermo, allestita nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo Reale fino al 5 maggio.