La situazione igienico-sanitaria di molte stazioni di servizio lungo le autostrade siciliane è di totale abbandono, non degna dei servizi che cittadini, automobilisti e turisti si aspettano. Lo denuncia Riccardo Gennuso, deputato di Forza Italia all’Ars che con una lettera urgente inviata all’Assessorato Regionale della Salute, all’Assessorato alle Infrastrutture, alle Aziende Sanitarie Provinciali, ad ANAS S.p.A. e al Consorzio Autostrade Siciliane, richiama l’attenzione su una vera e propria emergenza.
“Ricevo ormai con frequenza crescente segnalazioni che descrivono condizioni igieniche inaccettabili, particolarmente nei servizi igienici ma non solo” afferma Gennuso. “La costanza di queste segnalazioni mi induce a ritenere che non si tratti di casi isolati, ma di un fenomeno sistemico”.
Le aree di servizio, spesso trascurate e sporche, non garantiscono standard minimi di decoro e igiene. I servizi igienici risultano in molti casi impraticabili, con gravi carenze nella pulizia, nella manutenzione e nella sicurezza. Una situazione che incide direttamente sulla salute pubblica e sulla sicurezza stradale.
“Un automobilista stanco ha il diritto di trovare un luogo di sosta dignitoso, dove riposare in ambienti puliti» sottolinea Gennuso. «La qualità della sosta influisce direttamente sulla sicurezza di chi rimette in strada. Oltre al disagio per i cittadini, il problema ha ripercussioni sull’immagine turistica della Sicilia. Le aree di servizio rappresentano spesso il primo contatto con il territorio per chi arriva da fuori regione”.
“Esperienze negative in aree di servizio trascurate offuscano il ricordo delle nostre bellezze e danneggiano la reputazione del territorio” , aggiunge Gennuso, che chiede interventi immediati e coordinati.
Nella lettera, si sollecita l’Assessorato alla Salute e le ASP ad avviare controlli straordinari, con sanzioni e sospensioni nei casi più gravi. All’Assessorato alle Infrastrutture si chiede di verificare eventuali violazioni contrattuali. ANAS e il Consorzio Autostrade Siciliane sono invitati a esercitare una pressione stringente sui concessionari affinché igiene e decoro diventino parametri imprescindibili.
“Non possiamo più tollerare che chi gestisce un servizio essenziale trascuri i più elementari obblighi di decoro e igiene. La questione è urgente e riguarda la salute pubblica, la sicurezza stradale e l’immagine della Sicilia”, conclude Gennuso.




