L’inchiesta non ha precedenti: una caserma dei carabinieri azzerata visto che su sette militari che la compongono, sei sono stati arrestati. La Stazione Carabinieri Levante di Piacenza, antica istituzione che ha competenza su parte del centro storico cittadino, è stata sequestrata.
Nell’edificio, secondo la Procura della Repubblica, sarebbe accaduto di tutto: spaccio di droga, arresti falsificati, perquisizioni illecite e altri fatti illeciti. E poi tanta violenza, brutale e gratuita, fino alle torture, sui pusher che non volevano collaborare, ma anche festini.
Complessivamente risultano coinvolte ventidue persone, tra cui dieci militari, compreso il comandante, il cinquantenne maresciallo maggiore Marco Orlando, originario di Petralia Sottana in provincia di Palermo, che è finito agli arresti domiciliari.