Condividi
La dichiarazione

Arriva il protocollo d’intesa per vietare il lavoro all’aperto con temperature alte, Abbate: “Farà giurisprudenza”

lunedì 6 Maggio 2024
Ignazio Abbate

Lo scorso anno il deputato all’Ars Ignazio Abbate aveva portato all’attenzione pubblica un problema che esiste da anni e puntualmente si ripete in corrispondenza della stagione calda, ovvero le condizioni di lavoro di tutte quelle persone che sono costrette a svolgere la propria attività all’aria aperta con temperature ben oltre i 30 gradi, tassi di umidità altissimi e sole cocente tutto il giorno. Una situazione che negli ultimi anni è anche peggiorata a causa dell’innegabile innalzamento delle temperature fino a diventare insostenibile oltre che causa di numerosi malori sul posto di lavoro.

E’ chiaro come questa problematica sia sotto gli occhi di tutti anche se spesso, chi non la vive, non ci fa caso più di tanto. Lo scorso anno – dichiara Abbate – stavo recandomi a Palermo e, nonostante l’aria condizionata accesa in macchina, notavo come il caldo fosse asfissiante. In quel momento il mio sguardo si posò su alcune operai di un cantiere stradale. Erano quasi le 13 e loro stavano sotto il sole con quasi 40 gradi a respirare polvere e gas di scarichi. Quell’immagine mi colpì tantissimo. Da quel momento ho cercato di portare all’attenzione del mondo politico regionale questa situazione per fare qualcosa. Oggi finalmente qualcosa si è mosso. Stiamo lavorando verso un provvedimento che farà giurisprudenza“.

L’esponente della Dc fa riferimento a una bozza di protocollo d’intesa proposta dai sindacati, Inps e Inail che proibisce il lavoro “outdoor” (operai stradali, edili o agricoli) dalle ore 12 alle 16 in presenza di temperature oltre i 35 gradi o comunque con un tasso di umidità tale da far percepire una temperatura maggiore a quella reale.

Ho avuto modo di esaminare questa bozza di protocollo che dovrà ora passare al vaglio delle Associazioni di categoria e naturalmente del Governo. Si parla anche della possibilità di attivare la Cigo (destinata ad eventi straordinari non imputabili alla volontà del datore di lavoro o del lavoratore) una volta confrontati i dati forniti dal servizio meteo della Protezione Civile regionale.  Qualora venisse approvato tale protocollo – conclude Abbate – lo stesso verrà trasmesso a tutti i sindaci dei comuni del territorio siciliano, affinchè gli stessi si adoperino per emanare specifiche ordinanze che vietino lo svolgimento di tutte quelle attività produttive/lavorative esposte al rischio termico, nella fascia oraria che va dalle ore 12:00 alle ore 16:00“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

“Revocare la concessione alla società Italo Belga”: ecco cosa è emerso dalle indagini della Commissione Antimafia all’Ars CLICCA PER IL VIDEO

E’ stata presentata oggi la relazione approvata nei giorni scorsi all’unanimità dalla Commissione sul rischio di infiltrazioni mafiose nella gestione dei beni demaniali in concessione

BarSicilia

Bar Sicilia, grande successo per la nona edizione della Bte: ecco come concepire il turismo in chiave sostenibile CLICCA PER IL VIDEO

Ospiti della puntata n.340 il presidente nazionale di Confesercenti Nico Gronchi, il presidente di Assoturismo e Confesercenti Sicilia Vittorio Messina, il direttore di West Sicily Gate Antonio Corrao, l’assessore regionale al Turismo Elvira Amata, il sindaco di Palermo Roberto Lagalla e l’assessore comunale al Turismo Alessandro Anello.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.

ilSicilia.it