Approvato all’Ars l’articolo 2 del collegato. Si tratta di una norma che consentirà di realizzare il Centro Direzionale della Regione Siciliana. Lo scorso anno il governo regionale aveva già votato una delibera per dare precise indicazioni perché a Palermo potesse sorgere un unico palazzo della Regione con tutti gli uffici dei dodici assessorati, adesso c’è l’ok dell’Aula.
“Un plauso va al governo regionale e all’Assessore al Bilancio Gaetano Armao – dice il parlamentare dell’Udc Vincenzo Figuccia – la cui azione politica è sempre determinata e volta ad imprimere l’efficientamento dei costi, in una fase storica che richiede più che mai di agire con questo spirito. Per altro la nascita del Centro Direzionale rivoluzionerà positivamente la mobilità cittadina, con uno spazio di comfort per i siciliani che non dovranno vedersi più sballottati da una parte all’altra della città per interfacciarsi con l’amministrazione regionale. Lungi da quanto avviene a Palermo per altre progettualità, auspico in una rapida realizzazione di questo strategico agglomerato“.
Adesso la palla passa al consiglio comunale di Palermo che dovrà pronunciarsi sulla realizzazione dell’opera è già non tardano ad arrivare le prime reazioni: “Con il centro – dice il consigliere comunale dell’Udc Sabrina Figuccia – l’amministrazione regionale – prosegue – risparmierà 27 milioni l’anno, solo a Palermo. Se lo stesso spirito lo si avesse anche da parte di chi amministra la città certamente ne risulterebbe maggiore efficienza ed efficacia della pubblica amministrazione. Non possiamo che accogliere favorevolmente la realizzazione dell’opera e chiederemo al sindaco Orlando un impegno serio perché non diventi l’ennesimo cantiere infinito che si apre in città. Nei prossimi giorni – conclude la consigliera- faremo un incontro con l’assessore Armao per tracciare i dettagli di questo percorso“.