Condividi

Arte: a Palermo “Cassata Drone”, l’installazione dolce amara | FOTOGALLERY

lunedì 18 Giugno 2018
cassata drone
SCORRI LA FOTO-GALLERY IN ALTO

La presentazione della mostra indipendente intitolata “Cassata Drone“, che mette insieme gli artisti RAQS Media Collective, MDR, acronimo di Maria D Rapicavoli, e Stefano Cagol è stata l’occasione della riapertura di un appartamento privato all’interno di un palazzo storico di Piazza Borsa.

Cassata Drone analizza la tradizione linguistica e culinaria siciliana, la parola “cassata” deriva  dall’Arabo quas ‘at, bacinella, in relazione alla sua cultura geopolitica e militare dal dopoguerra ad oggi, rappresentato dal drone.

Da un lato, la cassata siciliana diventa il punto focale per un’indagine visiva sui temi della decorazione, del gusto e del linguaggio; dall’altro lato, la parola “drone” apre uno spazio di elaborazione e critica in forme estetiche riguardo la presenza di dispositivi militari in Sicilia che hanno trasformano forzatamente l’Isola in una “portaerei naturale strategica” (Frontex, Hawk Drone, Predator Drone, MUOS).

Questa riflessione è stata fortemente voluta all’interno del Palazzo in via Malta 21, edificio che venne deformato dallo scoppio di una bomba durante al Seconda Guerra Mondiale, mantenendo da allora un angolo di inclinazione non regolare. Questo dettaglio è stato spunto di inspirazione per l’installazione di MDR.

Cassata Drone è un progetto ideato da g.olmo stuppia e curato da Giovanni Rendina che rimarrà aperto al pubblico fino al 20 Settembre.

cassata drone

Il percorso espositivo comprende l’opera dei Raqs Media Collective, “Cassata Subduction”, un’installazione che occupa le due stanze d’ingresso dello spazio, dove video interagiscono con la carta da parati le cui testure si ispirano all’incontro delle placche tettoniche europea e africana e alla storia della città di Palermo. È il loro primo progetto in Sicilia.

MDR, sfruttando la peculiarità dell’edificio, ha realizzato un’opera che si basa sul senso d’instabilità e disorientamento causato dal bombardato nel 1943. Portando avanti la sua ricerca sull’idea di spazio aereo, tramite elementi in porcellana e alabastro, l’artista interagisce con l’ambiente “incrinato” creando un’installazione site-specific nella stanza centrale dello spazio.

Il progetto di Stefano Cagol, infine, si intitola “The Body of Energy” e affronta i temi della sostenibilità, della natura e della società attraverso una sequenza di performance partecipative e sull’utilizzo poetico del mezzo tecnologico, la termocamera ad infrarossi; la Flir è in grado di captare gli scambi di calore tra le persone e con l’ambiente.

cassata drone

Quest’ultima viene infatti utilizzata dall’artista per tracciare simbolicamente l’energia e rendere visibile l’invisibile attraverso una serie di installazioni video.

L’esposizione “Cassata Drone” è il punto di arrivo di una serie di progetti collaterali quali “Like the sound of an Earthquake”, “Tintu è cu nun mancia a cassata pi Pasqua. A path to understand the Sicilian landscape” e “Cassata Drone, un segno nel paesaggio Siciliano contemporaneo” realizzati tra Torino e Palermo. Per ulteriori approfondimenti e modalità di vista della mostra è possibile consultare il sito www.cassatadrone.org .

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Referendum 8 e 9 giugno, cosa ne pensano i palermitani: i commenti al risultato CLICCA PER IL VIDEO

ilSicilia.it, passeggiando per le vie di Palermo, ha chiesto ai cittadini in merito al referendum il loro voto espresso e un giudizio sui risultati.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Taobuk la Sicilia supera ogni confine geografico e interiore. Antonella Ferrara: “A Taormina il festival che rilancia il futuro” CLICCA PER IL VIDEO

Per la puntata n.328 di Bar Sicilia siamo con Antonella Ferrara, la presidente, fondatrice e direttore artistico di Taobuk. Raccontiamo la quindicesima edizione del Taormina International Book Festival, con un programma ricco di appuntamenti e con ospiti di fama internazionale che andrà in scena dal 18 al 23 giugno 2025.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.