Le O.S della sanità, ieri, hanno incontrato i vertici dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta per chiedere conto e ragione non solo circa la mancata stabilizzazione del personale OSS ma financo circa la discutibilissima riduzione del contratto di lavoro da 30 a a 24 ore settimanali.
Maurizio Grosso Segretario Generale SiFUS FNOS
“L’ASP è rimasta nella sua posizione e di conseguenza, tutto è rimasto com’era, senza che nessun sindacato si strappasse le vesti magari organizzando una concreta protesta contro questa ingiusta decisione.!Un sindacato che non lotta per strappare al datore di lavoro il risultato di un quid di diritto o accetta la sconfitta o la condivide. Tutto cio’ si registra nonostante Caltanissetta rappresenti l’unica ASP siciliana che non stabilizza il personale OSS e nonostante sia guidata da un dirigente ( il dott. Ficarra) che, quando esercitava le sue funzioni a Siracusa, è stato tra i primi a stabilizzare gli OSS. Per queste ragioni, contro la mancata stabilizzazione e la riduzione delle ore lavorative verso il personale OSS, non essendo attualmente in possesso di altri strumenti, ribadiamo la costruzione di un esposto che depositeremo prima possibile al Tribunale di Caltanissetta“.