La celebrazione della Giornata mondiale del donatore del sangue all’Asp di Siracusa, con una conferenza all’ospedale Umberto I, è stata l’occasione per la consegna da parte dell’Avis di Siracusa della medaglia d’oro con smeraldo al volontario Danilo Mancinelli per avere raggiunto le 100 donazioni di sangue.
Ad aprire i lavori il direttore sanitario aziendale Salvatore Madonia che ha portato il saluto del direttore generale Alessandro Caltagirone assieme al direttore del Centro trasfusionale Dario Genovese, il vice direttore medico di presidio Grazia Celestri, la presidente provinciale Avis Natalina Petralito.
L’iniziativa ha rappresentato una importante occasione, come ha puntualizzato Madonia, per richiamare l’attenzione della popolazione sul tema della donazione volontaria del sangue e per suscitare l’interesse a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di autosufficienza degli emocomponenti e dei farmaci plasmaderivati sottolineando il ruolo importante delle associazioni di volontariato, delle istituzioni e di tutti i sindaci della provincia di Siracusa che per l’occasione hanno predisposto per oggi l’illuminazione di rosso di alcuni monumenti assieme all’Asp dei prospetti degli ospedali.
Genovese ha illustrato i dati del 2024 della struttura trasfusionale aziendale che ha raccolto e lavorato 19.858 unità di sangue intero, 2.539 di plasma da aferesi e 621 di concentrati piastrinici da aferesi, consentendo 3.352 terapie trasfusionali tra le quali 161 a talassemici trasfusi ogni tre settimane con concentrati di globuli rossi.
L’Asp di Siracusa si caratterizza sia per l’autosufficienza raggiunta che per il contributo significativo all’autosufficienza regionale. Oggi la provincia di Siracusa può contare su oltre 18 mila donatori attivi e periodici.




