“Il deputato Pasqua continua a speculare sui disabili“, afferma in una nota l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, replicando al deputato regionale del M5S, Giorgio Pasqua, relativamente alla tempistica dell’erogazione degli assegni di cura ai disabili gravissimi siciliani.
“Questa volta però ne discuteremo in modo diverso: davanti al giudice – aggiunge Razza – Mi sono stancato delle speculazioni e delle falsità. Proprio in questi giorni il neo dirigente della Famiglia ha anticipato le risorse alle Asp per coprire il fabbisogno fino al 30 giugno. E il decreto è repertoriato“.
“In più – conclude l’assessore – ho posto come obiettivo per i manager, a pena di decadenza, l’erogazione delle risorse. L’unico inconcludente qui è chi non riesce a riconoscere mai il lavoro degli altri“.
Sulla questione è intervenuto anche il deputato regionale di Diventerà Bellissima e componente della VI Commissione all’Ars, Pino Galluzzo che ha affermato “Le giuste spettanze riservate alle persone con disabilità gravissima risultano saldate fino ad aprile per larga parte degli aventi diritto. So quanto il presidente Musumeci abbia a cuore questo tema così delicato, tanto da avere consentito da subito alla Sicilia di essere la prima Regione d’Italia per linea di bilancio riservata alle fragilità”.
“Mi risulta poi – aggiunge – che proprio il gabinetto dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, effettui un monitoraggio costante sull’erogazione dei fondi per i disabili gravissimi, dando altresì disposizioni alle Asp di anticiparli con risorse proprie. Tutto ciò nell’esclusivo e sacrosanto interesse dei pazienti e delle loro famiglie. Ho anche appreso che il nuovo direttore generale dell’assessorato regionale alla Famiglia, che si è appena insediato, ha già disposto il decreto per il trasferimento delle risorse fino al mese di giugno“.
“Quindi – conclude Galluzzo – se proprio occorre polemizzare su qualcosa, invitiamo il deputato grillino a scegliere un altro argomento, risparmiandogli il rossore della vergogna. Ammesso che abbia il tempo e la voglia di provarne“.