La Polizia di Stato ha sospeso per 15 giorni l’attività di due esercizi di ristorazione in due distinte zone di Palermo. Su disposizione del questore Leopoldo Laricchia, è stato infatti avviato un nuovo protocollo di sicurezza, denominato “Alto impatto” di controllo sui quartieri di Palermo a rischio.
L’avvio della sperimentazione, ha per ora riguardato i quartieri “San Giovanni Apostolo- Cep”- “Di Vittorio – Sperone” – “Ballarò” e “Marinella”, dove sono scattati anche controlli anticovid.
In via Barisano da Trani (CEP) in una friggitoria gli agenti hanno accertato la presenza di 17 clienti.
I controlli sono stati eseguiti anche in via Orazio Antinori, dove un locale poteva solo vendere bevande al dettaglio. Nel corso di ripetuti controlli e verifiche, è stata registrata la presenza di numerosi avventori, anche pregiudicati seduti ai tavolini a bere e giocare a carte.
In entrambi i casi è stata disposta la chiusura di 15 giorni. Ultima chiusura di 5 giorni in un locale in via Nunzio Nasi nel cuore del quartiere Ballarò. Anche qui sono stati trovati numerosi clienti, sia in piedi che seduti ai tavoli, intenti a consumare alimenti e bevande alcoliche non mantenendo la distanza di sicurezza, senza l’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, creando assembramento.