Basterebbe la vittoria casalinga dell’Empoli o una sconfitta contro la Fiorentina domenica prossima per la matematica retrocessione in serie cadetta del Palermo, che seguirebbe il Pescara di Zeman già in B dopo la sconfitta contro la Roma.
Il presidente rosa Paul Baccaglini non usa giri di parole e critica i giocatori della squadra siciliana dopo la pessima figura rimediata all’Olimpico contro la Lazio che ha demolito i siciliani con il punteggio tennistico di 6-2. “Molti dei giocatori nella rosa attuale non faranno parte del futuro del Palermo che deve ai suoi tifosi e alla propria storia un impegno maggiore, migliore e più continuativo”. Parole, quelle del presidente, che sono state messe “nero su bianco” in una nota pubblicata sul sito del Palermo calcio. “La squadra, pur attraversando un periodo estremamente negativo, è accompagnata sempre dallo staff tecnico che cura ogni dettaglio legato al Palermo Calcio con la solita grande professionalità dimostrata – continua Baccaglini – Però è innegabile che la squadra che ho ereditato presenta enormi lacune caratteriali. La mia non è una valutazione dei giocatori come uomini ma come calciatori che entrano in campo ogni domenica”.
“Le prestazioni sono assolutamente deludenti e nonostante tutti i tentativi di scuotere la determinazione ad ottenere risultati, in campo non si sono visti i risultati chiesti. Si può perdere ma bisogna farlo a testa alta”. Poi assicura: “I miei sforzi e quelli della mia squadra sono intensamente rivolti alla costruzione del progetto del futuro”.
Proprio il futuro è quello che interessa a Baccaglini; l’italo-americano vuole far ripartire il Palermo con una squadra forte e competitiva. Dopo l’annuncio del closing societario, la proprietà non vuole lasciare nulla al caso. “Ci sono avvocati, banchieri e tecnici che stanno lavorando intensamente per finalizzare l’operazione entro i termini stabiliti. Lo fanno nel modo in cui si svolgono gli affari seri: in silenzio e con discrezione. Nel frattempo stiamo lavorando intensamente alla pianificazione del prossimo anno che deve vederci squadra forte, competitiva e all’altezza dei colori societari”.