Condividi
L'annuncio

Bandiera: “A Siracusa cambio di passo sui lavori pubblici. Niente più cantieri fermi”

venerdì 13 Ottobre 2023

“Sui lavori pubblici abbiamo voluto imprimere un cambio di passo e ci stiamo riuscendo. Ci siamo posti l’obiettivo di non consentire più la presenza di cantieri fermi e i risultati stanno arrivando. L’esempio migliore di una prima svolta è quello della zona Agatocle e Diaz. Abbiamo dato priorità alla riqualificazione di una parte storica e importante della città e verrà completato tutto a regola d’arte”. Così il vicesindaco ed assessore ai Lavori pubblici, Edy Bandiera spiega la “strategia del pressing” posta in essere con efficacia dall’Amministrazione per velocizzare i cantieri nella città di Siracusa con particolare riguardo ad interventi che da tempo erano fermi o procedevano a ritmi molto blandi.

Bandiera spiega la strategia “sblocca-cantieri”,  a partire dalla vicenda della riqualificazione di un parco nel cuore della città e la sistemazione della via Agatocle ed il completamento di via Diaz. “Cerchiamo di essere precisi e seguiamo le attività, insieme al sindaco. Ci siamo anche arrabbiati con le imprese. E’ logico che gli imprevisti possono anche capitare ma i cantieri in condizioni indecorose o paralizzati no, quelli non lo accettiamo e non possono rimanere in certe condizioni. Stiamo cercando di restituire al più presto delle parti molto belle della città ai cittadini. In premesso chiedo pazienza e supporto ai residenti, perchè poi dopo i disagi potremo avere tutti un beneficio nel vedere non solo la bellezza ma anche la fruibilità di zone importanti di Siracusa. Il modello sul quale ci stiamo muovendo è quello che parte da una ricognizione dei vari iter e dal confronto con le imprese per affrontare in termini incisivi le criticità. Siamo vigili e attenti”.

Bandiera è riuscito a sbloccare dei cantieri inseriti nel Masterplan per la riqualificazione urbana attraverso i fondi del bando Periferie, ponendo l’attenzione della casa municipale sulla questione che riguardava un’autorizzazione da parte di Rfi, proprietaria di una porzione di ex cintura ferroviaria su via Agatocle che il Comune ha in affitto, e su di una perizia di variante necessaria per alcune modifiche al progetto iniziale.

“Ritardi, complicazioni e burocrazia ci sono ma, in buona sostanza, bisogna assumersi la responsabilità di superarli. Affrontare tutto, caso per caso, iter per iter. Siamo molto determinati in tal senso e con questa voglia di fare ci stiamo muovendo per essere incisivi sul territorio – aggiunge Bandiera -. Per la Via Agatocle la variante si è resa necessaria per correggere aspetti tecnici emersi a lavori in corso, come la necessità di non toccare gli esistenti oleandri, spostando la ciclabile sul lato opposto della carreggiata rispetto a quanto progettato. E poi c’è un aspetto migliorativo anche per gli spazi sosta auto”. 

Infine Bandiera ha voluto sottolineare la novità dei cantieri in notturna: “E’ una cosa che sembrava quasi non si potesse fare e che non si erano mai visti a Siracusa. E invece l’accelerazione per i lavori a Siracusa passa anche da questo elemento aggiuntivo, che ha una sua grande utilità non solo in termini di tempi più brevi ma anche strategica. La città è un cantiere e c’è un incremento quotidiano delle attività, dal centro alle periferie, che avrà riverberi positivi sulla vivibilità, sul turismo e sul commercio”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.