La puntata numero 332 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione, inizia a Barcellona Pozzo di Gotto, ha visto protagonista il deputato regionale di Fratelli d’Italia Pino Galluzzo. L’intervista ha offerto un quadro articolato delle principali questioni aperte nel territorio messinese, con particolare attenzione ai temi della sanità pubblica, dello sviluppo economico e del futuro politico di Fratelli d’Italia in Sicilia.
Al centro del confronto, la situazione del presidio ospedaliero Cutroni Zodda, punto di riferimento durante l’emergenza pandemica ma ancora in attesa di un pieno ripristino delle sue funzioni, a partire dal pronto soccorso. La questione si lega alla più ampia riorganizzazione della rete ospedaliera regionale, su cui si è discusso a lungo: un piano che mira a razionalizzare l’offerta sanitaria, salvaguardando tuttavia i servizi essenziali nelle aree periferiche.
Altro tema di rilievo è stato il futuro del centro di cardiologia pediatrica di Taormina, realtà d’eccellenza la cui permanenza in Sicilia è stata oggetto di interlocuzioni istituzionali a più alti livelli.
L’attenzione si è poi spostata sull’economia, in particolare sul rilancio dell’area industriale e portuale di Milazzo. Grazie agli investimenti privati previsti, si apre la prospettiva di una riconversione infrastrutturale e produttiva, con ricadute positive in termini di occupazione e logistica.
Si é affrontato anche il tema del Ponte sullo Stretto di Messina, indicato come infrastruttura decisiva per superare l’isolamento dell’isola e potenziare il traffico merci su ferro, integrando la Sicilia nei principali corridoi europei della mobilità.
Infine, spazio agli equilibri politici. In vista delle elezioni amministrative del 2026, l’unità del centrodestra e la ricerca di coesione all’interno della coalizione sono stati indicati come fattori determinanti per il futuro dell’azione politica regionale.