Il coordinatore regionale di Forza Italia Marcello Caruso a Bar Sicilia per fare il punto sullo stato di salute del partito azzurro, mettendo in evidenza quelle che saranno le prospettive e progetti futuri nell’Isola.
Nella puntata n.314, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione, il primo argomento caldo non può non essere quello delle elezioni provinciali di secondo livello previste per il 27 aprile.
“Basta con l’accanimento terapeutico“, esclama Caruso spiegando che Forza Italia è in disaccordo con le elezioni di secondo livello considerato che verrà a mancare la volontà dei siciliani di esprimere direttamente i propri rappresentanti e purtroppo anche l’azione amministrativa di un ente intermedio importante, quale la Provincia, rischia di subire una marginalizzazione nel sistema politico regionale. Tuttavia, le elezioni non sono più rinviabili e la legge Delrio parla chiaro “pur non avendo centrato gli obiettivi che si prefissava“.
Il centrodestra deve essere unito in questa importante partita e investire sui rappresentanti di territorio affinché le amministrazioni locali siano efficaci ed efficienti.
“Nessuna fibrillazione particolare nella maggioranza, il punto è trovare un equilibrio nei territori“.
Il centro torna ad essere decisivo a livello non solo regionale, ma anche nazionale. “Siamo garantisti ed europeisti e con lealtà discutiamo con tutte le forze moderare“.
Sullo stato di salute di Forza Italia, il bollettino è ottimo. Maggiori sono i contributi in termini di proposizione di idee, maggiore sarà la capacità del partito di essere attrattivo per gli elettori.