La polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a Barcellona Pozzo di Gotto (Me) nei confronti di due ventenni per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento seguito da incendio.
I due lo scorso 17 aprile, avrebbero incendiato l’auto di un agente di polizia penitenziaria, vicino al muro di cinta. Le indagini, grazie alle immagini della videosorveglianza, hanno permesso di accertare che, pochi giorni prima, l’agente, in servizio di vigilanza ai colloqui carcerari, aveva segnalato alla direzione le violazioni di un detenuto 20enne messinese, determinandone la perdita dei benefici.
Il giovane, insieme a un detenuto coetaneo e anche lui di Messina, avrebbe allora dato fuoco all’auto dell’agente, per costringerlo, così come i colleghi, ad allentare la vigilanza e non segnalare i comportamenti contrari alle norme.