“Le dichiarazioni di Cracolici?… Abbiamo toccato il nervo scoperto“. Il Presidente della Regione siciliana Nello Musumeci replica così alle affermazioni dell’ex assessore regionale all’Agricoltura e parlamentare regionale del Partito Democratico, che durante una conferenza stampa del gruppo del Pd all’Ars aveva duramente attaccato il governatore.
L’esponente dem era stato il più duro tra i suoi ad attaccare Musumeci, ‘reo‘, di avere parlato di trattative sul collegato alla finanziaria regionale e dell’esistenza di due Pd a Palazzo dei Normanni, affermazioni smentite dal gruppo parlamentare di Sala d’Ercole Poi, quando parla del bilancio di fine anno del suo governo, i toni si fanno più ficcanti: “Un fatturato sostanzialmente positivo e con buoni auspici per il futuro, nonostante cornacchie svolazzanti, nonostante i due Pd e le ire di qualche trombone che vuol farsi dimenticare“, afferma il governatore, ribadendo esplicitamente l’esistenza di due fazioni interne ai democratici.
Ma nonostante l’attacco al gruppo guidato da Giuseppe Lupo, Musumeci non vede nemmeno grossi ostacoli nei numeri, che all’Ars non gli sorridono: “Siamo assolutamente convinti che la coalizione di maggioranza e l’opposizione debbano lavorare insieme. Sarà sufficiente che l’opposizione faccia il suo lavoro“, ha detto.
Sull’approvazione dell’esercizio provvisorio da parte dell’Ars, Musumeci non vede marce indietro da parte del governo regionale e rilancia la tesi di Armao di un atto adottato in via cautelativa: “Lasciatemi esprimere sincera soddisfazione per il fatto che dopo qualche decennio è arrivato in Aula prima del Natale, non succedeva da 22 anni. Di solito si faceva a fine marzo o inizio di aprile“.
LEGGI ANCHE:
Ars, il Pd smentisce Musumeci: “Mai parlato di intese sul collegato, nostro gruppo unito”