Condividi

Blitz antidroga a Catania: le umiliazioni ai pusher che sgarravano | NOMI ARRESTATI E VIDEO

martedì 8 Giugno 2021

Sono 22, e non 25 come comunicato in precedenza dai carabinieri del Comando provinciale di Catania, gli arrestati nel blitz antidroga ‘Piombai’. Per 21 degli indagati si sono aperte le porte del carcere, mentre per una 22esima persona sono stati disposti i domiciliari. Altri tre indagati sono stati sottoposti all’obbligo di firma. La precisazione arriva dall’agenzia Dire.

La zona di spaccio nel quartiere San Cristoforo è stata monitorata per cinque mesi, da giugno a ottobre del 2020, attraverso telecamere nascoste che hanno consentito agli investigatori di ricostruire modalità di azione, organigramma e ruoli dell’organizzazione. Secondo la Dda di Catania il capo del gruppo sarebbe stato Giovanni Alfio Di Martino, che con “il costante supporto” del nipote, Giuseppe Di Martino, avrebbe trasformato la propria abitazione e l’agglomerato di immobili attigui in cui vivono i suoi familiari in un vero e proprio “fortino dello spaccio” di cocaina e crack.

Il sistema di pusher e vedette era organizzato in turni: dalle 17 all’una del mattino e da quest’ultimo orario alle 7. Lo spaccio avveniva principalmente all’interno del cortile comune alle abitazioni della famiglia Di Martino che era supersorvegliato da cani e telecamere che inquadravano diverse angolazioni delle strade di accesso.

Nell’operazione ‘Piombai’, in esecuzione di un’ordinanza del Gip, sono stati condotti in carcere: Giovanni Alfio e Giuseppe Di Martino, rispettivamente di 30 e 20 anni, Georgiana Xenia Bontu, di 20, Pietro Pulvirenti, di 23, Domenico Dario Blandini, di 34. Carmelo Pulvirenti, di 45, Carmelo Motta, di 32, Angelo Guarneri, di 31, Orazio Laudani, di 28, Giuseppe Di Mauro, di 33, Antonio Giovanni Bonanno, di 34, Antonino Bonaceto, di 27, Vita Giuffrida, di 24, Vincenzo Pantellaro, di 30, Mario Vinciguerra, di 25, Giovanni e Domenico Marchese, rispettivamente di 22 e 33, Giuseppe Spampinato, di 32, Antonino Valentino Di Guardo, di 34, Sergio Fortunato Messina, di 45, Giuseppe Alessandro D’Amico, di 31. Agli arresti domiciliari e’ stata posta Silvia Monica Maugeri, di 25 anni. L’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e’ stato notificato a Antonio Giuseppe Seminara, di 32 anni, Giuseppe Romeo, di 29, Salvatore Vadala’, di 33. Giovanni Alfio Di Martino, 30 anni; Giuseppe Di Martino, 20; Georgiana Xenia Bontu, 30; Pietro Pulvirenti, 23; Domenico Dario Blandini, 35; Carmelo Pulvirenti, 45; Carmelo Motta, 32; Angelo Guarneri, 31; Orazio Laudani, 28; Giuseppe Di Mauro, 33; Antonio Giovanni Bonanno, 34; Antonino Bonaceto, 27; Vita Giuffrida, 24; Vincenzo Pantellaro, 40; Mario Vinciguerra, 25; Giovanni Marchese, 21; Domenico Marchese, 43; Giuseppe Spampinato, 32; Antonino Valentino Di Guardo, 34; Sergio Fortunato Messina, 45; Giuseppe Alessandro D’Amico, 31. Ai domiciliari è finita Silvia Monica Maugeri, di 25 anni.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Tamajo e la ex Blutec: “Non è più il momento di fare speculazioni, garantiremo i livelli occupazionali”

Intervistato da Maurizio Scaglione e Giuseppe Bianca, uno degli uomini di punta del governo Schifani in Sicilia, fa il punto sull’attuale quadro della situazione. Nei luoghi in cui ha vissuto la favola operosa dell’indotto del golfo di Termini Imerese Tamajo riavvolge il nastro della narrazione dell’ultimo anno e mezzo di lavoro

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.