Hanno proclamato una mobilitazione con il blocco dello straordinario e uno sciopero di 16 ore da programmare nelle prossime settimane dei 70 lavoratori della Lima Corporate spa, le Rsu Fim Cisl Palermo Trapani dell‘azienda di Calatafimi Segesta in provincia di Trapani.
La decisione è giunta “dopo il rifiuto, da parte della direzione aziendale, di versare ai dipendenti il premio di produzione per il 2021“.
“Dopo l’estenuante trattativa e i lunghi percorsi al fianco dell’azienda per superare il terribile momento in cui versa il Paese intero, non ci aspettavamo una presa di posizione così netta che, riteniamo, rischia di vanificare tutti gli sforzi fatti finora per chiudere in positivo questo 2021”, spiegano le Rsu Fim Cisl Palermo Trapani.
“Abbiamo messo in campo tutto l’impegno e il buon senso necessari a favorire la ripresa aziendale – spiegano i segretari generale e territoriale Fim Cisl Palermo Trapani Antonio Nobile e Giuseppe Tarantino – , compreso la proposta di arrivare, per questo 2021, all’erogazione di ‘una tantum’ rimandando al 2022 le trattative per gli integrativi aziendali. Quest’anno si prevede, per dichiarazione dell’azienda stessa, di chiudere con un fatturato di circa 210/215 milioni, quasi 20 milioni in più rispetto all’anno precedente. Per questo non comprendiamo le ragioni dell’azienda a non voler impegnarsi con i lavoratori”.