Sapevi che i cani poliziotto possono essere adottati?
Infatti, dopo anni di insostituibile impegno nella ricerca di armi ed esplosivi, di sostanze stupefacenti, di persone scomparse o nell’impiego negli stadi piuttosto che in occasione di concerti o eventi ad alto impatto mediatico e per le diverse attività svolte a supporto del personale della Polizia di Stato, questi fedelissimi compagni di lavoro vengono messi a riposo.
È bene chiarire che il termine dell’attività operativa per i cani rappresenta soltanto un momento di passaggio: i quadrupedi sono, infatti, ancora perfettamente in grado di regalare gioia, vivacità ed affetto; la loro disponibilità passa quindi a chiunque abbia voglia di prendersene cura in prima persona.
Tutti possono formulare domanda di adottabilità, con l’impegno a rispettare le norme che tutelano i diritti degli animali, a titolo gratuito e senza scopo di lucro.
Come fare concretamente per adottare un poliziotto a quattro zampe?
Chi fosse interessato all’adozione di un cane della Polizia di Stato potrà visionare le schede anagrafiche, con l’indicazione delle specifiche attitudini e dei profili psicologici degli stessi, al seguente link https://www.poliziadistato.it/…/adotta-un-cane… o, in alternativa, direttamente presso il Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili di Ladispoli (RM), previo contatto telefonico con la segreteria del medesimo Centro, contattabile all’utenza telefonica nr. 06 99240134.
Una volta definito l’interesse all’adozione del cane, i richiedenti dovranno necessariamente compilare un modulo di richiesta, disponibile in formato pdf e scaricabile nella pagina del sito della Polizia di Stato di cui al link sopraindicato e inviarlo presso il citato Centro, secondo una delle modalità: a mezzo PEC da inviare all’indirizzo: coordservizicavalloecinofili.ladispoli.rm@pecps.poliziadistato.it; oppure a mezzo raccomandata A/R, indirizzata al Centro di Coordinamento dei Servizi a Cavallo e Cinofili, Via Aurelia km 37,825, 00055 Ladispoli (RM).
L’esito della domanda di adozione verrà comunicato al richiedente e, in caso di favorevole accoglimento, quest’ultimo verrà convocato per un colloquio preventivo, volto ad accertare le reali capacità di gestione del quadrupede e della compatibilità caratteriale.