Gioacchino Veneziano è stato riconfermato alla carica di segretario della Uil Pubblica Amministrazione Polizia Penitenziaria. La decisione durante il congresso regionale che si è svolto a Caltanissetta.
Veneziano ha una lunga esperienza sindacale alle spalle: ha ricoperto anche il ruolo di segretario generale della Uilpa di Trapani e sarà affiancato per i prossimi quattro anni dai colleghi Francesco Salotta, Paolo Duran, Marco Drago e Antonella Orlando.
A Francesco Barresi è stato assegnato dal Consiglio regionale, il ruolo di presidente della Uilpa Polizia Penitenziaria Sicilia. Al centro dei lavori, svoltisi alla presenza del segretario generale, Angelo Urso, e del segretario nazionale, Armando Algozzino, gli effetti della legge Madia, colpevole, secondo il sindacato, di avere eliminato 1.000 poliziotti in Sicilia e bloccato le assunzioni, provocando un ulteriore innalzamento dell’età media degli operatori della Polizia Penitenziaria.
“Produciamo sicurezza nelle carceri – spiega Veneziano – ed è chiaro che, per garantire il ridimensionamento di reati, evasioni ed eventi critici il dato anagrafico risulta fondamentale: se, da un lato, l’esperienza di un ultracinquantenne rappresenta un patrimonio prezioso, dall’altro occorre personale giovane a tutela dell’ordine.
Durante il mio mandato – conclude – chiederò risorse per intervenire sulle strutture penitenziarie, molte delle quali sono vetuste e inadeguate”. Una necessità condivisa da tutti i segretari generali provinciali eletti nel corso dei congressi territoriali svoltisi nei giorni scorsi.