«Vogliamo incoraggiare iniziative che abbattono le barriere fisiche consentendo l’accesso al mare anche ai soggetti più fragili. Ancora di più se ciò avviene in luoghi oggi finalmente gestiti con criteri di trasparenza, legalità e solidarietà». Lo ha detto l’assessore al Territorio e Ambiente della Regione Siciliana, Toto Cordaro, partecipando a nome del governo Musumeci all’inaugurazione della nuova piattaforma per facilitare l’ingresso in acqua di disabili, anziani, bambini e donne in gravidanza al villaggio EuroMare di Campofelice di Roccella, residence confiscato alla mafia e oggi gestito dalla nuova cooperativa EuroVillage. A tagliare il nastro della nuova piattaforma anche il sindaco Michela Taravella, l’assessore comunale Andrea Occorso, il comandante della stazione dei carabinieri Ernesto Nese.
L’iniziativa si inserisce nel percorso di rinascita e di legalità che la nuova direzione del villaggio ha assunto da questa estate. I volontari hanno lavorato giorno e notte per installare la piattaforma composta da elementi componibili. L’opera è dotata di corrimano e di una scaletta e consente il transito in totale sicurezza anche con gli ausili sanitari.