Le associazioni animaliste hanno organizzato una manifestazione in via delle Croci a Palermo, sabato prossimo alle 13, per protestare contro l’uomo che ha legato al palo il cane pitbull Aaron e gli ha dato fuoco.
Gli animalisti chiedono “provvedimenti immediati contro l’uomo che ha anche aggredito gli agenti intervenuti e che in passato aveva minacciato i residenti e occupato abusivamente una zona sequestrata in pieno centro”. “Chiediamo leggi adeguate, accanirsi sugli animali è un segno di enorme pericolosità sociale”, sostengono le associazioni.
Il cane è ricoverato in gravi condizioni in una clinica veterinaria della città. L’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (Aidaa) chiede “il sequestro del cane” e si dice pronta “qualora fosse necessario ad intestarsi il cane e poi procedere alla sua ricollocazione in una famiglia dove possa vivere felice e con degli umani che si possano prendere cura di lui”.
C’è in atto uno scontro tra il Comune e l’associazione sull’affidamento dell’animale. Il costo per le cure sarebbe molto elevato e ancora non si sa chi dovrà pagare per cercare di salvarlo. “Sappiamo che in Sicilia esistono persone e associazioni veramente meravigliose che potrebbero prendersi cura di Aaron ma se fosse necessario – scrivono gli animalisti di Aidaa – noi saremmo pronti a fare la nostra parte, sia prendendoci cura direttamente di lui, sia dando una mano a chi dovesse prendersene cura nei termini in cui ci verrà chiesto. L’unica cosa che crediamo tutti vogliano è che il cane non torni in nessun modo a vivere con il suo aguzzino”.