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La Konsumer Sicilia, nella sua qualità di Associazione a tutela dei diritti dei consumatori e degli utenti affiancherà e sosterrà il Comitato Cittadini Bonafede Russia nelle battaglie che da tempo vengono portate avanti a difesa della qualità della vita dei cittadini che ne fanno parte.
Il Comitato nasce proprio dall’impulso civico di coloro che abitano il quartiere di Palermo Bonafede e piazza Russia che si estende alle spalle del viale Leonardo Da Vinci, costeggiando l’importante polmone verde di Parco Villa Turrisi.
“Come portato a conoscenza di tutte le Amministrazioni che ci leggono attraverso ripetute e reiterate segnalazioni e richieste di intervento – si legge nella richiesta di accesso agli atti della Konsumer Sicilia – la zona di interesse presenta gravi criticità date, soprattutto dalla carenza di impianti di illuminazione pubblica, dalla problematica e gravemente carente gestione dei rifiuti e dall’abbandono in cui versa il parco Villa Turrisi, all’interno del quale sorge un canile, gestito da privati, già oggetto di segnalazioni da parte del Comitato nel corso del tempo e che, da anni, ha già avuto assegnato un bene confiscato alla mafia, in Fondo Magliocco, dove trasferirsi“.
L’Amministrazione Comunale, di recente, si è resa disponibile ad affrontare alcune delle questioni su elencate attraverso due incontri, il primo, tenutosi presso Palazzo Galletti lo scorso 20 giugno, e l’altro tenutosi lo scorso 27 giugno presso l’Ufficio di Igiene Pubblica, Sanità e Diritti degli Animali, alla presenza del Vice Sindaco Fabio Giambrone, il primo, ed entrambi alla presenza dei Tecnici ed Assessori competenti, tra cui l’Assessore all’Igiene e Sanità Leopoldo Piampiano, oltre che delle Associazioni a tutela dell’ambiente e dei cittadini, tra cui Konsumer Sicilia.
“Allo stato attuale, la situazione nel quartiere si presenta immutata – si legge ancora nella nota – e, anzi, aggravata dalle alte temperature estive che rendono invivibile la zona a causa della presenza di rifiuti, tra cui moltissimi ingombranti abbandonati illegalmente e non ritirati. Così anche per le deiezioni dei cani ospiti del suddetto canile, per cui non vi è nessun dato certo in ordine alla gestione dello smaltimento. Proprio il 5 agosto 2019, si è registrato, in via Austria, all’altezza dell’intersezione con via Casalini, un tentativo di incendio dei rifiuti ingombranti lì abbandonati“.
“A seguito degli incontri avvenuti nel mese di giugno Domenico Musacchia dell’Area Decoro Urbano e Verde ha disposto, affidando i relativi compiti a Reset ed al COIME, la pulizia ed il diserbamento, con successiva recinzione, dell’area ex ferrovia all’interno del Parco Villa Turrisi al fine di creare un varco carrabile. Per quanto riguarda il canile, l’avvocato Francesco Fiorino dell’Area Servizi alla Città – Servizio Ambiente, ha sollecitato alla ASP 6 l’esecuzione di un sopralluogo al fine di verificare le condizioni igienico sanitarie della struttura ed il benessere degli animali ospitati, riprendendo in tal modo altra nota precedente. Per quanto riguarda l’illuminazione pubblica, l’apertura di via Bonafede e le necessarie opere di urbanizzazione, ultimo riscontro è stato dato con nota del 31.01.2019, con cui l’Ufficio Infrastrutture ha comunicato la prossima realizzazione di due interventi inseriti nel programma triennale OO.PP. 2018/2020 di cui non si conosce l’esatta programmazione“, prosegue la nota.
“A seguito di tali comunicazioni, più nulla è pervenuto da parte delle Amministrazioni, né le suddette criticità sono state in alcun modo risolte o, almeno, mitigate“, si legge ancora.
“Nel contempo, la situazione diviene ogni giorno più invivibile, per cui sarebbe necessaria una maggiore presenza delle Autorità competenti all’interno dell’area interessata, anche attraverso il controllo sull’abbandono selvaggio dei rifiuti, come abbiamo visto avvenire proficuamente in altre zone del territorio cittadino, ed attraverso quegli interventi in ordine alle altre problematiche (prima fra tutte le condizioni del canile) già più volte prospettati e non ancora eseguiti. Per i superiori motivi i Cittadini abitanti dell’area interessata stanno valutando l’eventuale proposizione di azioni a tutela dei propri diritti ed interessi legittimi, tra cui la richiesta di abbattimento della TARI stante la ridotta fruizione dei servizi di pubblica utilità sopra evidenziati“, aggiungono .
“Con la presente, pertanto, Konsumer Sicilia prende fermamente posizione a tutela dei Cittadini ed Utenti e chiede, unitamente al Comitato “Bonafede Russia”, in persona del suo Presidente, alle Amministrazioni a cui la presente viene indirizzata, ognuno per quanto di competenza, di voler dare sollecito riscontro alle problematiche segnalate oltre ad un costante aggiornamento in relazione agli iter intrapresi e da intraprendere e di attivarsi proficuamente per la risoluzione delle criticità evidenziate“.
“Con la presente, inoltre, proprio al fine di essere informati e costantemente aggiornati sullo stato delle procedure suddette, si preannuncia che il Comitato, sempre con l’assistenza di Konsumer Sicilia, sta provvedendo ad inoltrare formale richiesta di accesso agli atti amministrativi nelle modalità di legge in relazione ai procedimenti in seno ai quali sono state emesse le note del Comune di Palermo sopra richiamate“, conclude la nota.
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