”Sul caro voli si sta andando avanti in maniera confusa, il rischio e’ che nessuna delle iniziative in campo raggiunga lo scopo di abbassare realmente il prezzo dei voli da e per la Sicilia. La politica siciliana deve fare uno sforzo di maggiore sintesi senza guardare alla propaganda e al consenso elettorale”. Lo afferma Fabio Cantarella, responsabile enti locali della Lega in Sicilia.
“Dopo la gara delle denunce sui costi stratosferici – spiega Cantarella– adesso molti autorevoli rappresentanti istituzionali dell’isola si stanno cimentando a lanciare diverse soluzioni. Il governo regionale ha dichiarato di voler presentare la richiesta di continuità territoriale mentre il viceministro Giancarlo Cancelleri preferisce puntare sul cosiddetto ‘modello Madeira’ che vorrebbe inserire grazie ad un emendamento nella prossima manovra finanziaria nazionale. Si tratta di percorsi molto diversi: il primo molto lungo e il secondo tutto da verificare in termini di coperture finanziarie e di convergenza politica nelle aule parlamentari”.
“Il rischio concreto di questa pluralità di iniziative – aggiunge – e’ quello di produrre interventi inefficaci o a breve termine o ancora peggio di non raggiungere l’obiettivo prefisso. Mi aspetto che il ministro Provenzano, il viceministro Cancelleri e il presidente Musumeci si facciano promotori di una strategia e di una iniziativa condivisa che punti non solo a diminuire i prezzi dei biglietti aerei ma ad affrontare i temi posti dalla condizione d’insularita’.