Lo scorso 17 maggio 2019 si è tenuto a Palermo un incontro congiunto con i sindacati di categoria e il Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Pasqualino Monti e il deputato nazionale Adriano Varrica (M5S), componente della commissione Ambiente.
La delegazione Ugl era rappresentata da Francesco Paolo Fasola – Segretario Provinciale Palermo, Filippo Virzì – Portavoce UGL e Antonino Musso – Segretario Provinciale Metalmeccanici.
L’argomento sul tappeto è stato l’investimento del bacino da 150 mila tonnellate del Cantiere Navale ed il piano preannunciato dal vicepremier Luigi Di Maio per l’investimento da 75,5 milioni di euro per il bacino.
![Filippo Virzì](https://ilsicilia.it/wp-content/uploads/2022/07/filippo-virzi-e1554977659877.jpg?x99321)
“È un buon inizio, quindi un primo passo necessario – ha dichiarato l’Ugl – condividiamo con l’Autorità portuale che si tratta di un investimento per lo sviluppo e il rilancio dell’occupazione, funzionale in prospettiva al rilancio delle attività in seno a Fincantieri Palermo finalizzata alle costruzioni navali, raccogliamo positivamente l’invito di Monti a procedere insieme in attesa del nuovo progetto e del piano industriale di Fincantieri, auspicandoci in una reale presa di coscienza della Regione Sicilia sull’indispensabile rilancio del Cantiere Navale per l’economia cittadina e regionale”.
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