I volontari dell’Enpa Carini, Ente nazionale protezione animali, hanno rinvenuto quattro tartarughe col guscio fracassato, nella villa Principessa Mafalda di Savoia. Sembrerebbe, infatti, che alcuni vandali abbiano vandalizzato la villa comunale di Capaci forzandone il cancello laterale.
“Alcune sono morte sotto i colpi dei vandali – dice l’Enpa Carini – molte di loro avevano il carapace fracassato, alcune per la mancanza d’acqua, altre ancora sono state trovate, prive di vita, al di fuori della fontana“. Delle sette sopravvissute se ne sono occupati i volontari di Enpa e Legambiente.
Il sindaco di Capaci Sebastiano Napoli, si è impegnato ad attivare tutte le misure necessarie per prevenire futuri atti vandalici.
Dopo aver appreso del massacro delle tartarughe nella villa comunale di Capaci, uccise barbaramente e degli atti vandalici che hanno distrutto l’area giochi, la Fondazione Caponnetto che, insieme ai bambini aveva lavorato per il ripristino e la riqualificazione della stessa area, esprime ”rammarico e dispiacere ma anche vicinanza ai bambini ed a tutta la comunità di Capaci che, si sono spesi per far rinascere la villa all’insegna della legalità”.
Inoltre, la Fondazione Caponnetto afferma ‘‘che in aprile una delegazione sarà presente a Capaci per dimostrare che non basta vandalizzare e distruggere qualcosa per annullare il desiderio di legalità. Ci auguriamo che i responsabili possano esser assicurati alla giustizia e nel frattempo la Fondazione continuerà il lavoro iniziato”.