Critiche all’amministrazione comunale di Palermo per l’organizzazione degli eventi in occasione del Capodanno. A puntare il dito contro l’esecutivo cittadino è il Movimento 5 Stelle: “Dopo tre giorni di lavori in Consiglio comunale per fare luce sulle due manifestazioni del Capodanno 2019 a Palermo, le parziali risposte ricevute dall’Amministrazione comunale non ci vedono soddisfatti – afferma Viviana Lo Monaco, Consigliere comunale M5S, componente Commissione Cultura.
“Oggi a nome del mio gruppo ho rivendicato il diritto-dovere di verifica e controllo, insito nel ruolo di ciascun Consigliere comunale, sugli atti posti in essere dall’Amministrazione – dice Lo Monaco – È sempre più evidente il livello di approssimazione che caratterizza le scelte della Giunta Orlando, incapace di programmare anche quegli eventi legati a festività che si ripetono ogni anno. Non si comprendono le ragioni che stanno dietro a determinate scelte prive di trasparenza. Anche se la legge consente il ricorso all’affidamento diretto, questo dovrebbe avvenire solo a determinate condizioni, che non sono ancora chiare“.
Per il consigliere d’opposizione si configurerebbero anche alcune irregolarità amministrative: “La scelta di non procedere ad una gara con relativa definizione di una graduatoria delle offerte – afferma -, dovrebbe essere chiaramente motivata e si riferisce, in questo caso, alla paventata assenza di altri operatori sul mercato in grado di fornire i medesimi lavori o servizi, in quanto “lo scopo dell’appalto consiste nella creazione o nell’acquisizione di un’opera d’arte o rappresentazione artistica unica“.
Infine il monito: “In un momento particolarmente delicato per le casse comunali – dice la consigliera -, non possiamo dimenticare che l’utilizzo dei soldi pubblici deve essere orientato a principi di massima trasparenza e qualità dei servizi resi al cittadino, cui un’amministrazione deve sempre fare riferimento”.