“Solidarietà e vicinanza ai 37 lavoratori sottopagati e sfruttati da un datore di lavoro senza scrupoli. E un plauso va alla guardia di finanza che ha condotto l’indagine per caporalato e auto riciclaggio nei confronti del rappresentante legale e del direttore commerciale di un supermercato della grande distribuzione a Biancavilla, in provincia di Catania. E’ allarmante ciò che emerge dalle indagini ovvero, il mancato rispetto dei contratti collettivi nazionali o territoriali, la reiterata violazione della normativa relativa all’orario di lavoro, i periodi di riposo, al riposo settimanale, all’aspettativa obbligatoria, alle ferie; la violazione delle norme in materia di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro”. Così il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, in seguito all’operazione condotta dalla Guardia di finanza della compagnia di Paternò.
“Nel 2025 la Sicilia continua ad essere – prosegue – tra le Regioni d’Italia con il più alto tasso di sfruttamento dei lavoratori. Ed è anche la regione che detiene un altro record negativo: soltanto 70 ispettori del lavoro rispetto ai 500 necessari. Occorre rivedere e potenziare le politiche di tutela dei lavoratori a partire dal salario minimo, una battaglia – conclude – portata avanti dal Partito Democratico ma osteggiata dal centrodestra che invece tende a favorire le grandi imprese a scapito proprio dei lavoratori”.