“Quello che è accaduto ieri ha determinato una comprensibile preoccupazione dei cittadini. Però ogni dato va letto anche nel suo inverso. A fronte di 7mila cancellazioni, 117mila conferme sono il segnale che i cittadini credono nella campagna di vaccinazione“. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza intervenendo alla inaugurazione dell’hub vaccinale di Caltanissetta dove sono state attivate 24 postazioni.
“Ieri ho sentito il ministro della Salute – ha continuato Razza, riferendosi alla vicenda dei tre esponenti delle forze dell’ordine morti in Sicilia dopo essersi vaccinati – ci siamo affidati al governo nazionale che ha chiesto l’intervento immediato di Aifa. C’è bisogno di un chiaro messaggio a tutta la popolazione e mi sento di potere dire che la campagna vaccinazione deve essere letta come una campagna sicura. Non c’è alcuna evidenza scientifica che dica il contrario mentre c’è un assoluto bisogno di proseguire in maniera rapida, perché grazie alla vaccinazione si può tornare alla normalità“.
“Per i settantenni con particolari fragilità che non possono fare il vaccino Astrazeneca attendiamo per esempio quello che Aifa dirà su Jhonson&Jhonson. Per particolari patologie il vaccino Astrazeneca non è stato consigliato ed è stato consigliato quello di Pfizer e Moderna al momento, quindi, la mia risposta è legata non all’ordine di priorità ma alla quantità di vaccini per questi soggetti che verrà messa a disposizione. Per quanto riguarda coloro che si sono prenotati con Astrazeneca, pur non potendo farlo è un problema che va risolto individualmente“, ha concluso Razza.