In via Testulla a Catania, nella notte scorsa, un’intervento deciso delle Volanti dell’Ufficio Generale e Soccorso Pubblico ha portato all’arresto di un 50enne catanese, già noto alle forze dell’ordine, su mandato di custodia cautelare in carcere emesso dalla GIP presso il Tribunale di Catania. L’uomo è accusato di reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz delle forze dell’ordine è scaturito da un’indagine condotta nel mese di febbraio, quando agenti della Squadra Volante avevano sorpreso l’uomo in via Scaldara, all’interno di un appartamento dotato persino di sistema di videosorveglianza, utilizzato come centro di spaccio di marijuana e cocaina.
Nel tentativo di sfuggire all’arresto, il 50enne si era disfatto della droga, gettandola nel water. Nonostante ciò, gli agenti sono riusciti a recuperare importanti prove, tra cui un bilancino di precisione, ricetrasmittenti, materiale per il confezionamento e una somma di denaro contante pari a 1.800 euro, presumibilmente provento dell’attività illecita, nascosta nella cappa della cucina.
L’operazione ha rivelato anche l’identità di due acquirenti di droga, i quali avevano appena concluso una transazione con il trafficante. L’intervento delle forze dell’ordine è stato reso ancora più complesso dall’ostinazione dell’uomo, che si era barricato all’interno dell’appartamento, costringendo i Vigili del Fuoco ad intervenire per aprire la porta.
Tra gli oggetti sequestrati, oltre alla droga e agli strumenti dello spaccio, sono emersi anche appunti e un listino prezzi, a conferma dell’attività illecita condotta nell’appartamento.
Le indagini successive hanno portato all’emissione del provvedimento di custodia cautelare, eseguito nella notte dagli agenti della Polizia di Stato, che hanno trasferito il 50enne presso la Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania, in attesa del processo.