Una coppia catanese di ladri seriali, 44 anni lui e 42 lei, entrambi pregiudicati, è stata denunciata dalla polizia per dei furti commessi, lo scorso ottobre, ad Acireale. A permettere la loro identificazione la visione di filmati di sistemi di sorveglianza.
Secondo l’accusa, i due avrebbero utilizzato sempre la stessa tecnica: lei distraeva le persone, lui rubava. Un modus operandi che ha permesso loro di rubare venti paia di jeans da un negozio di abbigliamento e il borsello al titolare di un bar, che vi custodiva soldi, documenti e carte di credito, quest’ultime subito utilizzate per fare un prelievo da un bancomat vicino. Il terzo furto contestato è stato commesso in un negozio di materiale elettrico ai danni di un’anziana cliente, alla quale hanno rubato una modesta somma di denaro e delle carte di credito, in questo caso utilizzate per effettuare sei diversi pagamenti, per complessivi 150 euro, in una macelleria di Catania.
Nei confronti della coppia la Procura del capoluogo etneo ha emesso un avviso di conclusione di indagini preliminari. Inoltre, sulla base degli elementi investigativi raccolti dai poliziotti del Commissariato di Acireale, il Questore di Catania ha emesso un provvedimento di divieto di ritorno ad Acireale per un periodo di quattro anni per l’uomo e di due anni per la donna.