Il Consiglio Comunale di Catania ha approvato all’unanimità la mozione, a prima firma del capogruppo di Forza Italia Pier Capuana, per l’integrazione responsabile dell’Intelligenza Artificiale nei servizi dell’amministrazione comunale.
“L’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione richiedono l’aggiornamento dei servizi pubblici – specifica la mozione – rendendo essenziale l’introduzione dell’IA, inclusi sistemi basati su machine learning, deep learning e natural language processing, per migliorare l’efficienza, la qualità e l’interazione con i cittadini“.
Sono diversi i comuni, tra cui Milano, Siena, Reggio Emilia, Venezia e Trento che hanno già integrato con successo applicazioni di Intelligenza Artificiale, dimostrando benefici tangibili.
La mozione approvata impegna il sindaco Trantino e la giunta ad analizzare e identificare i servizi comunali più idonei all’integrazione dell’AI; ad adottare soluzioni AI avanzate per supportare operazioni amministrative e migliorare l’efficienza ed efficacia dei servizi offerti ai cittadini; a sviluppare ed integrare soluzioni AI personalizzate, rispondendo a esigenze specifiche di cittadini e imprese catanesi; garantire la conformità con il GDPR e le normative nazionali per tutte le applicazioni AI; a promuovere formazione specialistica in AI per i dipendenti pubblici; favorire collaborazioni strategiche con enti accademici e aziende tecnologiche; a implementare un rigoroso sistema di monitoraggio e valutazione continua dell’AI, infine, a coinvolgere attivamente associazioni di categoria locali durante il processo di implementazione per garantire risposte efficaci alle esigenze locali.
“Un provvedimento strategico che punta a rendere Catania una città più moderna, efficiente e vicina ai cittadini, sfruttando le opportunità offerte dall’IA per velocizzare i processi, migliorare l’organizzazione interna e rafforzare la qualità dei servizi pubblici“, spiega Capuana.
“La nostra è una scelta chiara: governare l’innovazione, non subirla. L’IA sarà uno strumento concreto per affrontare le criticità strutturali del Comune, come il sotto-organico e la lentezza burocratica, offrendo soluzioni più rapide, trasparenti e intelligenti. La mozione impegna l’amministrazione a promuovere l’uso dell’IA con attenzione alla legalità, alla protezione dei dati, alla formazione del personale e alla collaborazione con università e imprese del territorio. È un primo passo – conclude – verso una Pubblica Amministrazione che funziona e guarda davvero al futuro.”