Dopo le voci, insistenti, che si sono susseguite nel corso delle ultime settimane e che abbiamo riportato lo scorso 24 gennaio, la consigliera Agata Scalia ha ufficialmente aderito a Forza Italia.
Scalia, prima dei non eletti tra le file di Fratelli d’Italia e subentrata a “Sala Verga” a seguito delle dimissioni dell’assessore Viviana Lombardo, va a rafforzare il peso degli azzurri in consiglio i quali hanno già accolto, lo scorso autunno, anche Gerri Barbagallo, eletto tra le file del Partito Democratico, andando a consolidarsi come secondo gruppo consiliare e insidiando il primato dei meloniani.
A darle il benvenuto, anche se più precisamente un bentornato considerato che nel 2018 fu candidata in consiglio proprio con FI non venendo eletta, alla neo consigliera forzista sono stati il segretario provinciale ed eurodeputato Marco Falcone, il segretario cittadino e assessore Massimo Pesce e il capogruppo a Palazzo degli Elefanti Piermaria Capuana.
“Accogliamo Agata Scalia augurandole buon lavoro sotto il simbolo della grande famiglia di Forza Italia Catania – affermano Falcone e Pesce – nel segno della crescita azzurra nel capoluogo etneo. La nostra capacità di aggregazione deve fare da ulteriore impulso per le azioni di buongoverno FI, seguendo i nostri valori liberali e di lealtà in politica“.
“Con l’ingresso di Agata Scalia, Forza Italia continua a rafforzarsi all’interno del Consiglio di Catania – dichiara il capogruppo Capuana – raggiungiamo infatti quota sette componenti, il secondo gruppo per numero di consiglieri e seconda forza politica in aula a sostegno dell’Amministrazione Trantino, con l’obiettivo di portare avanti iniziative che possano migliorare la nostra città e di riflesso la vita dei cittadini“.
I movimenti sono ricorrenti, all’appello dei fuoriusciti rimane l’ex assessore Giuseppe Gelsomino che ha lasciato la Lega e dopo 12 anni la segreteria di Luca Sammartino, il quale rimane momentaneamente al gruppo Misto insieme ai pentastellati Bonaccorsi e Ciancio.