Divieto di permanenza e stazionamento per le persone per tre giorni, da venerdì a domenica prossimi, dalle 18 alle 05 in quattro piazze e tre vie nelle zone tra le più frequentate la sera di Catania.
L’ordinanza sarà emessa dal sindaco e riguarderà le piazze Sciuti. Vincenzo Bellini, Currò e Scammacca e le vie Gemmellaro, Santa Filomena e Pulvirenti. E’ quanto deciso da una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal prefetto Maria Carmela Librizzi per “predisporre servizi per prevenire e contrastare pericolosi assembramenti nella zona del Centro storico dove si svolge la movida“.
“Già lunedì scorso – ha spiegato il sindaco Salvo Pogliese – avevo concordato con il prefetto la necessità di attuare i provvedimenti necessari a prevenire i fenomeni di assembramento che sono registrati in queste strade e piazze, spesso davanti gli stessi esercizi commerciali che hanno facoltà di vendere in asporto, in palese violazione delle nome per il contenimento del Covid-19″.
“Un inaccettabile disprezzo delle regole – ha aggiunto il sindaco – che va ricondotto sui binari delle condotte responsabili con provvedimenti straordinari. Ringrazio tutti i componenti del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che hanno condiviso la nostra proposta, contribuendo con suggerimenti a renderla eseguibile, nell’interesse di tutti. A cominciare di quei ragazzi che irresponsabilmente mettono repentaglio la loro stessa salute, ma anche de residenti a cui viene ingiustamente privata la quiete e la serenità per abitare nel centro storico. Colgo l’occasione -ha concluso il primo cittadino – per lanciare un nuovo ennesimo appello a tenere comportamenti che siano in linea con il grave momento di pandemia che attraversiamo, affinché non si ripetano i gravi episodi delle scorse settimane che hanno costretto le forze dell’ordine a intervenire per sgomberare gli affollamenti e le risse, di cui auspichiamo vengano presto individuati i colpevoli di condotte in taluni casi francamente inqualificabili”.
Il sindaco ha anche disposto che nel fine settimana, nelle zone della Movida, sia presente un’aliquota di personale comunale e volontari della protezione civile, in ausilio agli agenti alle forze dell’ordine che vigileranno le aree interessate dall’ordinanza di divieto di stazionamento.
“Resta consentita – precisa una nota della Prefettura – la possibilità di accesso e deflusso agli esercizi commerciali legittimamente aperti nel rispetto delle norme anticovid-19 e del divieto di assembramento e l’accesso alle abitazioni private e per comprovate esigenze lavorative ovvero situazioni di necessità o motivi di salute. In sede di riunione di tavolo tecnico che la Questura convocherà al più presto verranno esaminati nel dettaglio i profili esecutivi del provvedimento e i relativi servizi di prevenzione e controllo delle forze di Polizia a supporto della Polizia Locale. Da parte di tutti i componenti il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – prosegue la nota della Prefettura – è stato vivamente auspicato che il sistema di controlli messo in atto dalle forze dell’ordine e l’adozione dell’ordinanza da parte del sindaco di Catania possano contribuire a ripristinare il rispetto delle regole e della legalità nonché assicurare una civile convivenza ai residenti di quelle zone”. Il prefetto Maria Carmela Librizzi ha “evidenziato come quest’ultimo sforzo predisposto possa essere recepito come ulteriore tentativo di contrastare, con gli strumenti a disposizione, le intemperanze di una minoranza che vanifica gli sforzi posti in essere dalla maggioranza dei catanesi sul rispetto delle misure di distanziamento”.