Una persona è morta in un incidente stradale avvenuto nel capoluogo etneo, sull’autostrada Siracusa-Catania, sulla carreggiata in direzione della statale 114.
Si tratta di una 24enne, originaria di Belpasso. Nell’impatto, dovuto a un tamponamento a catena, sono state coinvolte tre autovetture e due mezzi pesanti. La vittima, Josephine Leotta, era su una Toyota Yaris che è rimasta schiacciata tra due camion. Il tratto di strada è stato chiuso al traffico. Sul posto, per i rilievi e le indagini del caso, è pesente personale della polizia stradale.
AGGIORNAMENTI
Ore 14:15 – Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco del distaccamento Sud del comando provinciale di Catania, e la squadra del distaccamento di Lentini (SR) con l’ausilio di un’autogru del comando di Ragusa.
I pompieri hanno estratto dall’abitacolo il corpo della conducente della vettura e messo in sicurezza i mezzi coinvolti. Presenti sul posto anche agenti della Polizia Stradale per gli adempimenti di propria competenza e personale del 118.
Il messaggio di cordoglio del sindaco di Belpasso

“Con profonda tristezza e incredulità, ho appreso la terribile notizia del decesso di Josephine Leotta, una giovane belpassese di soli 24 anni morta in un drammatico incidente stradale, avvenuto questa mattina sulla Siracusa-Catania”. Lo afferma, in una nota, il sindaco di Belpasso, Carlo Caputo.
“Una giovane – aggiunge – al servizio della comunità, che aveva donato il suo tempo e impegno prima come scout e ora come volontaria del gruppo di Protezione Civile. In questo momento di dolore, desidero esprimere, a nome di tutta l’amministrazione, le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici di Josephine”.
Ore 19:00 – Il cordoglio del Corpo volontari protezione civile di Enna per Josephine Leotta.
“La nostra associazione si stringe alla famiglia di Josephine, strappata alla vita – dice il direttore Alessandro Battaglia -. I nostri volontari appartengono al nostro mondo, fatto di solidarietà, servizio e condivisione. Siamo addolorati per questa grave perdita, per la prematura fine di una vita , spezzata nei suoi anni più belli. Oggi tutta la protezione civile è a lutto”.