Il Piano regolatore del Porto di Catania continua a tenere banco. Nonostante l’approvazione, la mancata presenza in aula del gruppo “Grande Catania – MpA” ha accesso gli animi della maggioranza che sostiene l’amministrazione Trantino.
A scudo del gruppo è intervenuto, a mezzo stampa, il presidente del Consiglio comunale Sebastiano Anastasi, l’unico autonomista presente alla votazione, che ha giustificato l’azione del gruppo e sottolineato, dopo l’accusa di “ignavia” riferita all’MpA mossa dal consigliere Magni, che delle undici commissioni consiliari soltanto l’undicesima, presieduta dal meloniano Antonino Manara, ha espresso parere sulla delibera del porto.
Lapidaria la nota a firma dei gruppi consiliari di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Prima l’Italia – LEGA, Trantino Sindaco, dei consiglieri comunali della Democrazia Cristiana Salvatore Giuffrida (vice presidente del Consiglio Comunale) e Maurizio Mirenda, del vice presidente vicario del Consiglio Comunale Riccardo Pellegrino e, infine, dei presidenti delle commissioni consiliari Maurizio Zarbo (I CCP), Andrea Cardello (II CCP), Giovanni Curia (III CCP), Giovanni Magni (VII CCP), Melania Miraglia (VIII CCP), Erio Buceti (X CCP) e Antonino Manara (XI CCP).
“Capogruppo dell’MPA o Presidente del Consiglio?“, domandano, “delle due l’una. Sorprende l’ingerenza ingiustificata da parte di un soggetto che dovrebbe essere garante del consiglio comunale e terzo rispetto alle dinamiche dei consiglieri, piuttosto che invadere il lavoro delle commissioni consiliari, di cui non è parte, trasmettendo un messaggio distorto, mendace e fuorviante. Procedendo con ordine. La proposta di delibera del Piano Regolatore Portuale è stata trasmessa alle commissioni consiliari III, VI, X e XI. E’ evidente, pertanto, che le CCP I, II, IV, V, VII, VIII e IX CPP non sono state tenute dal rendere alcun parere rispetto alla proposta di delibera sul PRP, diversamente da come lasciato intendere nelle dichiarazioni rese alla stampa, generando asserite ingiustificate responsabilità nei confronti dei consiglieri, presidenti di commissione. La III CCP, presieduta dal consigliere del gruppo consiliare Trantino Sindaco, Giovanni Curia, ha espresso parere favorevole alla proposta di PRP in data 20.03.2025. La X CCP, presieduta dal consigliere di Fratelli d’Italia, Erio Buceti, in data 19.03.2025, all’unanimità dei presenti – tra cui il consigliere Serena Spoto del Gruppo MPA – ha convenuto di rimandare il parere in aula alla luce dei notevoli emendamenti che erano stati redatti dai consiglieri. L’XI CCP, presieduta dal consigliere di Fratelli d’Italia, Antonino Manara, ha puntualmente espresso parere favorevole alla proposta di delibera. Va da sé che le dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio sono gravemente lesive dell’attività che giornalmente viene espletata dai consiglieri comunali nei lavori di commissione, e quanto riferito a mezzo stampa, si pone quale attacco meramente politico e non istituzionale, tendente a difendere e giustificare la linea del partito di appartenenza che, ove espletata, è rimessa al capogruppo o ad altro consigliere, non certamente al Presidente del Consiglio Comunale. Pertanto, sarebbe opportuno che il Presidente Anastasi decidesse se avvicendarsi con il capogruppo Orazio Grasso o se continuare ad essere Presidente del Consiglio, nel rispetto dei ruoli che il regolamento e le regole della buona politica impongono“.
Per ultimo, il vice presidente vicario del Consiglio Comunale, Riccardo Pellegrino, aggiunge che “è anomala la costante mancata convocazione dell’Ufficio di Presidenza, nonostante le reiterate richieste verbali, ribadendo l’importanza di una conduzione partecipata e rispettosa delle funzioni istituzionali per il corretto funzionamento del Consiglio”.