I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno denunciato un 39enne di nazionalità pakistana, gravemente indiziato di tentato furto aggravato nonché di porto e detenzione illegale di armi.
Nella nottata, intorno alle ore 02:00, i militari sono intervenuti a seguito di una richiesta d’intervento, pervenuta sul 112 Numero Unico Emergenza, per il tentato furto in un’abitazione di via De Felice.
Un’allarmatissima cittadina aveva infatti riferito all’operatore che un uomo, dopo essersi arrampicato sulla tubazione del gas, avrebbe avuto accesso al balcone del suo appartamento ubicato al primo piano e quindi, infranto il vetro della porta finestra, si sarebbe introdotto in camera da letto.
Il ladro, che in un primo momento sarebbe rimasto sorpreso per l’inaspettata presenza di persone in casa, avrebbe avuto una colluttazione con il figlio della donna accorso nel frattempo in aiuto della madre, così desistendo dall’intento di svaligiare quell’appartamento e fuggendo dal balcone utilizzando ancora una volta quelle tubature del gas, come se fosse una scala.
Nel frattempo i carabinieri, subito arrivati, hanno attivato le ricerche del fuggiasco e poco dopo, grazie alla sua precisa descrizione fornita dai malcapitati, l’hanno localizzato e bloccato poco distante dall’abitazione presa di mira mentre ancora vagava in cerca di altri obiettivi meno “problematici”.
Il 39enne, che non ha opposto resistenza, è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 18 centimetri, che egli non avrebbe estratto durante il tentativo di furto.