“Non posso nascondere enorme amarezza e grande delusione per una sentenza che trovo assolutamente ingiusta. Ma da uomo delle istituzioni la devo accettare e rispettare”. Così in una nota il sindaco di Catania, Salvo Pogliese.
Ieri sera la Prefettura di Catania ha notificato al segretario generale del Comune di Catania il decreto di sospensione per 18 mesi del sindaco Salvo Pogliese, a causa della sentenza del tribunale di Palermo che lo ha condannato per il reato di peculato alla pena di 4 anni e 3 mesi.
L’esercizio delle funzioni di primo cittadino, pertanto, ai sensi della legge vigente, vengono temporaneamente affidate al vice sindaco Roberto Bonaccorsi.
“Nella mia vita – continua Pogliese in una nota – mi sono sempre comportato da persona perbene e onesta interpretando i ruoli, che i catanesi e i siciliani mi hanno affidato, con grande generosità, passione e infinito amore per la mia terra e per la mia Catania a cui sono visceralmente legato. Auspico che l’appello a questa ingiusta sentenza sia quanto prima, affinché possa finalmente trionfare la giustizia e si possa dare la giusta rivincita a chi da oltre trent’anni, insieme a tanti amici e simpatizzanti, è stato sempre in prima linea per i valori dell’etica e della morale pubblica”.
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