La Polizia di Catania, su delega della Procura, ha eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 18enne, Domenico Roberto Sciuto, accusato di omicidio preterintenzionale ai danni di un cittadino delle Mauritius.
Il 30 luglio scorso, in piazza Nettuno, sul lungomare Ognina di Catania, vicino a un’area attrezzata con giochi per bambini, l’uomo aveva colpito la vittima con violenza, deceduta poi qualche giorno dopo, l’1 agosto. A dare l’allarme è stato una famiglia che ha trovato l’uomo, tremante, che cercava di aggrapparsi allo schienale di una panchina senza riuscirvi e per poi cadere in terra.
L’acquisizione e la visione di immagini di telecamere a circuito chiuso nella zona ha consentito alla polizia di ricostruire l’accaduto: la vittima e un giovane hanno una discussione animata, in apparenza senza ragione alcuna, al culmine della quale il 18enne colpisce il mauriziano con uno schiaffo talmente violento da farlo rovinare per terra. Nei video visionati dalla squadra mobile si vede poi la vittima esanime a terra e Sciuto che gli versa un secchio d’acqua d’acqua addosso. Poi prende l’uomo per un braccio e lo tira fino a farlo alzare ed a portarlo verso una panchina. Lo lascia lì e va via. Dopo l’esecuzione dell’ordinanza da parte della squadra mobile il 18enne è stato condotto in carcere.
L’esame autoptico ha dimostrato che l’uomo sia deceduto a causa di un trauma cranio-encefalico.