“Il governo Schifani continua ad avere atteggiamenti che rischiano di compromettere la tenuta sociale della nostra isola”.
Lo dichiara oggi il capogruppo all’Ars del Partito democratico, Michele Catanzaro intervenendo in merito al corteo di protesta in corso a Sciacca e Menfi, nell’agrigentino, ennesimo momento di contestazione che si svolge in Sicilia in questi giorni con manifestazioni di produttori e mezzi agricoli.
“Come per i disservizi sanitari segnalati ogni giorno in ogni parte dell’Isola e sconosciuti a Schifani ed ai suoi assessori – dice l’esponente dem – anche per i bisogni del mondo agricolo e degli allevatori c’è una lontananza che preoccupa. Il centrodestra siciliano sta nei palazzi per spartire poltrone ed i territori soffrono una crisi che a tutti i livelli sta portando la Sicilia verso il baratro”.
“Le proteste degli agricoltori contro le politiche dell’Ue, dell’Italia e della Regione Siciliana – continua Catanzaro – impongono alla giunta Schifani di attivare un urgente corridoio di confronto con il governo nazionale. Le misure comunitarie favoriscono la vendita di prodotti non salubri a danno dei nostri, il governo regionale deve stare al fianco del mondo produttivo agricolo, deve rappresentarne le esigenze e deve attivare misure concrete per evitare che i costi di produzione, che sono altissimi, possano allontanare i giovani da un comparto che deve invece continuare ad essere una nostra eccellenza. Il governo regionale non riesce nemmeno ad affrontare le questioni di cui ha competenza, come l’inquinamento del lago Arancio che ha bloccato le irrigazioni”.
“Rappresenteremo a Palermo la sofferenza degli agricoltori e degli allevatori siciliani – conclude il deputato regionale– le difficoltà degli imprenditori sono aumentate e in questi anni non sono state affrontate né dal governo Musumeci né dal governo Schifani”.